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Non ho voglia! – Cosa fare quando la libido cala

calo del desiderio

Il desiderio sessuale è dinamico, cangiante. Proprio come l’amore rafforza il legame di coppia in maniera sempre nuova, anche la libido si trasforma, varia d’intensità e supera periodi di paralisi in cui, da un giorno all’altro, viene a mancare il trasporto d’un tempo. 

I cambiamenti in questione sono normali. Riguardano uomini e donne di tutte le età, soprattutto in contesti personali dominati da stress, preoccupazioni lavorative o timori economici. Sì, perché se c’è una verità tramandataci dalla saggezza d’Oriente, è che il corpo e la mente sono in continua simbiosi. 

Ma perché la libido cala? E soprattutto, come liberarla da schemi comportamentali che impediscono di godere della propria sfera intima? Voglio parlartene, scoprire cosa si cela dietro al cosiddetto calo del desiderio.

Il punto di vista della scienza sul tema della libido

I cambiamenti libidici avvengono in due macro-contesti prevalenti:

A) nelle relazioni di lunga durata, dominate da abitudini e insoddisfazioni sessuali a lungo termine
B) in occasione di una maturazione psicofisica (dai 50 anni d’età in su, generalmente). 

Nel primo caso, è probabile che la coppia in crisi sia costituita da un partner apparentemente disinteressato all’attività sessuale e dalla dolce metà dominata ancora da un forte desiderio. In uno scenario di questo tipo, litigi frequenti e convinzioni sessuali ormai obsolete impediscono di far fluire l’energia libidica in maniera nuova, autentica. 

Il consiglio è di migliorare la comunicazione di coppia, ridurre i conflitti e lavorare sulla capacità di esprimere le proprie esigenze sessuali senza ritrosie. Anche il supporto di specialisti e un’esperienza di «sessualità lenta»come quella tantrica – possono aprire nuovi scenari di appagamento relazionale. 

Come affrontare il calo di desiderio dopo i 50 anni

È ormai appurato come donne e uomini sperimentino forme di appagamento sessuale differenti: le prime traggono soddisfazione da coccole e carezze, i secondi hanno il bisogno di rapporti sessuali completi per avvertire i benefici dell’intimità di coppia. Tuttavia, le trasformazioni somatiche innescate dallo scorrere degli anni non dovrebbero in alcun modo condizionare la complicità dei due partner. 

La menopausa e l’andropausa sono il punto di partenza da cui scoprire forme di godimento più complesse, mature e affascinanti. Innanzitutto, parla con la tua dolce metà. Il dialogo pone le basi di fiducia e stabilità necessarie per affrontare il calo della libido a cuor leggero.

Anche la prevenzione gioca un ruolo chiave: elimina il fumo, tieni sotto controllo l’alimentazione e prenditi cura di eventuali insorgenze diabetiche. In secondo luogo, dai priorità alle coccole e al sesso tantrico, riducendo il numero dei rapporti ma preservandone la qualità. 

Concediti tutto il tempo di cui hai bisogno per conquistare, sedurre e soddisfare il partner come la prima volta. È tempo di mettere al centro della coppia l’appagamento sensoriale per raggiungere l’apice del piacere con il corpo e con la mente. 

Rimedi evergreen per affrontare il calo della libido maschile e femminile

La sessualità e l’autoerotismo, in particolare quello femminile, sono argomenti tabù da tempo immemore. In ogni caso, la libido individuale è un’energia in continuo mutamento che necessita di esperimenti ed “esplorazioni” per manifestarsi nella sua piena essenza. 

Metterti al centro del rapporto, esprimendo le tue esigenze fisiche, ti permetterà di stimolare la produzione di ormoni (la melatonina e la dopamina in primis) responsabili di un rinnovato senso di vigore, serenità e benessere. In tal senso, i preliminari sono fondamentali per accendere la passione, prolungare l’attesa e incrementare la libido… coccola dopo coccola!

Non meno importante è pianificare i momenti di intimità da trascorrere con il partner. Per quanto l’elemento sorpresa sia considerato una potente calamita, la verità è ben diversa: stabilire a priori quale serata dedicare a un po’ di passione permette di accendere l’immaginazione e di intensificare la libido, rendendo l’esperienza ancora più eccitante. 

Infine, ricorda di lavorare anche sulla tua serenità interiore con l’aiuto della saggezza tantrica: un massaggio Tantra non ha nulla a che vedere con l’erotismo fine a sé stesso a cui siamo stati abituati dalla pornografia o dal “sentito dire” comune. Permette piuttosto di ridurre i blocchi energetici della libido e superare i traumi sessuali irrisolti.

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