Massaggio Tantra

Come diventare un massaggiatrice Tantra

come diventare professionista tantra

Il massaggio Tantra è la millenaria pratica di risveglio energetico psico-fisico che, mutuata dalla saggezza d’Oriente, permette di apportare benefici straordinari al corpo e alla mente del ricevente. Ne consegue che la padronanza della tecnica di rilassamento è tanto delicata, quanto complessa e variegata. 

Sbaglia chi crede di potersi improvvisare un operatore professionista in mancanza di un’opportuna formazione preliminare, un’ottima attitudine e anche qualche segreto del mestiere. In quest’articolo vogliamo passare in rassegna le tappe di un’educazione tantrica step by step, al fine di guidare gli aspiranti massaggiatori alla scoperta dei meravigliosi segreti della pratica orientale: ecco cosa sapere. 

Quali sono i requisiti per diventare un massaggiatore Tantra?

Empatia, esperienza e tanto, ma tanto desiderio di conoscere i propri interlocutori mediante la manipolazione del corpo: sono soltanto alcuni dei talenti e delle variegate competenze di un operatore o un’operatrice Tantra esperti. 

Come se non bastasse, la disciplina orientale ha il potere di favorire la guarigione del ricevente, una guarigione che esula dal massaggio in sé, ma si focalizza sull’equilibrio fisico e mentale del tuo interlocutore. 

Di conseguenza, il professionista dovrà sviluppare non soltanto sensualità e discrezione, ma anche la capacità di percepire l’energia latente del ricevente al fine di indurre un senso di appagamento molto simile a quello di un orgasmo potenziato. 

In ambito lavorativo, il massaggiatore Tantra rientra di diritto nella categoria dei professionisti che offrono un servizio legittimato dal Codice Civile (articoli 2060, 2061 e 2229) e dalla Costituzione Italiana. 

Inoltre, complice l’elevata diffusione delle patologie più o meno invalidanti correlate all’aumento significativo dello stress, sempre più pazienti trovano nella pratica Tantra una panacea ai propri mali. 

Dopotutto, l’arte della manipolazione somatica è una disciplina millenaria che, non operando in maniera invasiva, favorisce la risoluzione di una vasta gamma di patologie e di blocchi sessuali per Lui e per Lei

Come scegliere il percorso professionale più adatto a te?

Dai corsi locali a quelli online: la formazione di un aspirante massaggiatore Tantra si articola per fasi. 

La condivisione delle proprie esperienze e la frequentazione di webinar o master intensivi di perfezionamento resterà una prerogativa del professionista tantrico durante tutto il corso della sua lunga carriera. 

Le specializzazioni possono variare. Le più comuni riguardano il massaggio singolo o di coppia, l’introduzione ai Chakra e la pratica dello Shiva Sutra mediante cui evocare le forze cosmiche relative alla disciplina dello Yoga tradizionale. 

Il nostro consiglio è quello di scegliere un corso di formazione che sia coerente al tuo grado di esperienza. 

Potresti, ad esempio, cominciare con un approccio formativo ai testi Tantra, passando poi per l’approfondimento dei Mahanirvana Tantra – una serie di conversazioni tenute tra Shiva e Parvati in merito all’elevazione del proprio spirito e all’amplificazione della consapevolezza soggettiva. 

Una cosa è certa: l’arte del massaggio è una pratica manuale antichissima che, proprio per questo motivo, richiede una conoscenza di base dei testi fondamentali. Tra i tanti, il Shat Chakra Nirupana – letteralmente “Descrizione delle sei ruote” – ti fornirà una conoscenza affascinante e immersiva dei Chakra risvegliabili nel corso della sessione. 

Il percorso formativo, tuttavia, non si conclude con la parte teorica, ma necessita di una parte pratica. Ti consigliamo di provare sulla tua pelle un buon massaggio Tantra. Qui puoi scegliere tra i vari professionisti e professioniste del Tantra della tua città.

 

Quanto guadagna un massaggiatore tantrico?

Arriva puntuale la domanda che è un pò la grande curiosità di chi si avvicina a questo mondo. Per quanto la risposta non possa che essere il frutto di una stima approssimativa, un operatore con anni di esperienza alle spalle guadagna uno stipendio medio (lordo) di circa 100 euro/ora. 

Immaginando che il professionista accolga nel proprio studio una media di due clienti al dì, il salario approssimativo mensile è facilmente intuibile. 

Tuttavia, in mancanza di passione, predisposizione empatica e tanta, tantissima buona volontà, il massaggiatore Tantra non riuscirà mai a raggiungere quel grado di consapevolezza e predisposizione all’ascolto psico-somatico necessario per esercitare la professione nel lungo periodo. 

Come detto, non è possibile improvvisarsi. Il ricevente dovrà nutrire massima fiducia nei confronti dell’operatore – motivo per cui l’aspetto remunerativo gioca un ruolo di second’ordine nel percorso di formazione e di perfezionamento del massaggiatore Tantra. 

In aggiunta, vogliamo ricondurre la tua attenzione su un aspetto di primaria importanza: donatore e ricevente dovrebbero essere accomunati dal desiderio di incrementare la propria conoscenza dell’Energia Vitale che si manifesta non soltanto sotto forma di energia sessuale, ma anche e soprattutto di risveglio e appagamento mentale. 

Il Tantra, una professione complessa

Il mondo tantrico è un crogiolo di nozioni, un punto di incontro tra fisicità e spiritualità, tra piacere e benessere, tra empatia e fiducia. Un lavoro, dunque, molto complesso ma appagante, tanto per i professionisti che per i riceventi. 

Se sei curioso o curiosa di sapere di più, ecco alcuni dei migliori e delle migliori massaggiatori e massaggiatrici Tantra dai quali provare e imparare le tecniche.  

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